Sinfonia n. 2 “Un mondo nuovo”

“… una musica che nei primi tre movimenti scorre placidamente, esprimendo sentimenti di serenità e di riconciliazione che hanno fatto da contraltare, soprattutto nel primo movimento, al tema più ansioso enunciato dai fiati. Il successivo Adagio espressivo è apparso rarefatto come una bruma destinata a sciogliersi al calore dell’umoristico Allegro spiritoso (che fa le veci del tradizionale Scherzo nella sinfonia classica). Nell’Adagio cantabile finale, il movimento di gran lunga più ampio, la musica viene arricchita dall’intervento della voce umana (il mezzosoprano, Theresa Kronthaler) che nel testo toccante di Piero Bodrato ha fatto giungere un vero e proprio canto di speranza e di fiducia nella bellezza della vita. Un canto (parola che ricorre nel testo ben ventidue volte) avvolto in una musica sinuosa, concentrata, di sapore a volte straussiano, con notevoli momenti di estasi lirica.

Sentiti e sinceri gli applausi del pubblico, all’orchestra, al giovane direttore Joel Sandelson e al compositore che, presente in sala, è stato invitato sul palco a ricevere il suo giusto tributo.”

– Lorenzo Cannistrà, Operaclick, October 11, 2022 (on the performance in Milano, Orchestra Sinfonica di Milano)