Blu tranquillo (2002)

for ensemble

Painting blue threes…

Composer’s notes (in Italian)
Dipingere alberi blu
«Whistler, il pittore, venne criticato da una donna la quale disse: “Io non ho mai
visto degli alberi così”. Lui rispose: “Nossignora, ma non le piacerebbe poterli
vedere?”».
Da molti anni mi porto dietro questa frase di Kundera tratta da “La vita è altrove”.
Trovo che racconti magnificamente la meravigliosa inutilità e, insieme, la forza
prodigiosa dello scrivere musica. Perché, sospesa tra realtà e inesistenza, tra
l’abitare su una partitura e il viaggiare per aria, quando ce la fa, la musica dipinge
davvero i propri incredibili alberi, con rami di forme strampalate, con foglie di
colori strani. E io, in questo caso, ho provato a disegnare i miei alberi blu.
Per farlo ho scelto l’involucro della passacaglia, che è un po’ come dire “il
concetto di albero”: ho trovato una struttura solida, antica, sperimentata. E poi ho
avuto bisogno di un collaboratore, uno di quelli di fiducia, al quale affidarmi
senza indugi: si è presentata una linea di basso di dieci note, una per battuta, che
in questo pezzo si ripetono per ventinove volte – con qualche variante interna –
ospitando, come ‘guest star’, un basso alternativo che si porta via otto battute per i
fatti suoi. Ho quindi permesso a questa linea di dieci note di andarsene in giro,
con curiosità, con tranquillità, caricando su di sé i colori, le forme, i canti che era
capace di scovare in giro. Lei è partita, è andata ed è tornata, come si conviene a
tutti i bassi da passacaglia. Io l’ho ringraziata – in effetti ho goduto molto,
scrivendo questo pezzo – e le ho promesso che, una volta o l’altra, ci faremo un
altro giretto insieme.

Instrumentation

fl., cl., guit., perc., pno., vl,. va., vc.

Details

Duration 15′

Commission 
Festival SettembreMusica

World Premiere
September 19, 2003
Torino, Sala del Conservatorio
Festival Settembre Musica
Ensemble Alter Ego

Buy / Rent
Casa Musicale Sonzogno

February 28, 2002