Rimedi per l’anima (2011)

for string quartet

Teatro alla Scala program notes
Ha certamente molto coraggio Nicola Campogrande, autore relativamente giovane essendo nato a Torino nel 1969, ma con una intensa attività alle spalle, ad essersi avvicinato al genere del Quartetto. Tale forma in effetti è molto difficile da affrontare da quasi un secolo, essendo legata a un’atmosfera da ancier régime che nelle turbinose ricerche strutturali e sonore della musica contemporanea rischia di diventare campo rischioso e ipoteticamente compromettente per l’autore che l’affronti incautamente. Non è un caso che le più trasgressive e sperimentali opere degli ultimi decenni non abbiano mai visto la forma del Quartetto come protagonista. Il Quartetto richiede un grande senso dell’equilibrio, nel caso, una giusta quanto inspiegabile tensione tra forzatura grammaticale e riposo armonico, novità espressiva e rassicurazione per così dire sintattica. Il coraggio di Campogrande, che ha scritto anche melodrammi come Opera italiana, Macchinario, Lego e Alianti, e musica per quasi trenta Cd prodotti da varie case discogafiche, è supportato e ben riposto nel suo stile personale fondato da elementi di natura “classica” rock e jazz usati variamente e con prezioso garbo. Tale sintesi sviluppa sorprese e suggestivi incontri per mezzo d’inediti vocabolari che l’ascoltatore attento avverte; in ciò il motivo della sua crescente fortuna.
L’Allegretto iniziale di Rimedi per l’anima sprigiona un’intensa energia che riserva al primo violino una vera e propria piccola cadenza, momento quasi inaspettato nella struttura dinamica e narrativa del movimento.
L’Andante prende avvio su lunghi suoni armonici, algidi, e si trasformano poco a poco in note reali, calde, vibrate, che si sviluppano in un gioco dinamico tra l’andamento di un Corale e l’intreccio di scambi polifonici caratteristici della scrittura quartettistica.
Più ironico è l’Allegro finale. Nascosta dietro l’apparente serenità di superficie, la fugace citazione dalla Quinta sinfonia di Beethoven induce in parte al rispettoso omaggio alla grande tradizione, in parte a un ironico e quanto mai affettuoso sorriso.
– Massimo Venuti

Instrumentation

string quartet

Details

Duration 12′

Commission 
Quartetto d’archi della Scala

World premiere
May 7, 2012
Milano, Teatro alla Scala
Quartetto d’Archi della Scala

American Premiere
April 14,2013
Milwaukee, Wisconsin, Helen Bader Concert Hall
The Fine Arts Quartet

Buy nicola@inrete.it

Performances

Rimedi per l’anima

November 18, 2019

Pinerolo (Italy), Accademia di Musica

Tchaikovsky String Quartet

Rimedi per l’anima

October 28, 2019

Palermo (Italy)

Quartetto d’Archi della Scala

Rimedi per l’anima

October 27, 2019

Catania (Italy)

Quartetto d’Archi della Scala

Rimedi per l’anima

October 26, 2019

Messina (Italy)

Quartetto d’Archi della Scala

Rimedi per l’anima

November 2, 2014

Trieste (Italy), Teatro Verdi

Quartetto del Teatro Verdi di Trieste

Rimedi per l’anima

May 8, 2014

Naples, Florida (Usa), Arts Naples World Festival

Aizuri Quartet

Rimedi per l’anima

July 22, 2013

Château Latour Martillac (France), Festival "Musiques en Graves"

Fine Arts Quartet
French Premiere

 

Rimedi per l’anima

July 15, 2013

Napoli (Italy), Amalfi Coast Music Fest

Fine Arts Quartet

Rimedi per l’anima

April 14, 2013

Milwaukee,Wisconsin (USA), Helen Bader Concert Hall

Fine Arts Quartet
USA Premiere

Rimedi per l’anima

May 7, 2012

Milano (Italy), Teatro alla Scala

Quartetto d’Archi della Scala
World Premiere

Press reviews

Garbato e ironico
– Angelo Foletto, la Repubblica, May 10, 2012

The three movements proved quite fascinating; while the harmonies are undeniably contemporary, the spirit of the piece is undeniably Romantic, full of the grand gestures and sweeping melodies associated with the 19th century. I was not acquainted with Campogrande’s music prior to Sunday; this piece will readily reward repeated listening, and I look forward to becoming acquainted with more of his work.”
– David Bohn, Third Coast Daily, April 15, 2013

March 3, 2011