Tre danze per l’avvenire (2007)

for cello orchestra

A disco for the future…

Composer’s notes (in Italian)

Una discoteca del futuro
Quella della danza è da sempre una risorsa formidabile per i compositori. Che si trattasse di utilizzare forme dismesse dalle sale da ballo (come fa Bach nelle sue varie Suites), di prendere in prestito i moduli di danze popolari dal sapore esotico (penso al Brahms delle Danze ungheresi) o di raccogliere amorevolmente i ritmi in uso nella propria terra (mi vengono in mente Bartók o Dvorak, tanto per capirci), la danza per secoli è servita da lievito vivificatore della musica occidentale.
Lo è ancora oggi, e non deve stupire: dove un corpo si muove c’è vita, e dove c’è vita prima o poi i musicisti vanno a mettere le orecchie.
Per queste mie “Tre danze per l’avvenire” io ho tentato una strada che mi divertiva: immaginare una discoteca del futuro e da lì prendere in prestito qualche ritmo, qualche suono, qualche groove. Confesso che mi sono anche immaginato qualche passo di danza, e nella Terza si ascolta un cubista solitario che scivola leggiadro. Ma mi sono soprattutto immaginato un futuro colorato e allegro, dove i bambini imparano la musica a scuola, i grandi frequentano le sale da concerto e i violoncellisti sorridono e si divertono.
Spero di non essermi sbagliato troppo.
(nicola campogrande)

Instrumentation

cello orchestra (4 parts)

Details

Duration 10′

Commission
I Violoncellisti della Scala

World Premiere
February 25, 2008
Milano, Teatro alla Scala
Violoncellisti della Scala

Published by Casa Musicale Sozogno

February 21, 2007